Sbiancamento dentale professionale: differenze, risultati e rischi del fai-da-te 

Indice

Il colore dei denti e il desiderio di un sorriso luminoso 

Il sorriso è uno degli elementi più potenti della comunicazione non verbale. Trasmette fiducia, positività e benessere. Tuttavia, non tutti nascono con denti naturalmente bianchi. Il colore dei denti dipende da fattori genetici, dall’età, dalle abitudini alimentari e dallo stile di vita. 
Il consumo di caffè, tè, vino rosso, fumo di sigaretta e farmaci possono alterare nel tempo la tonalità naturale dei denti, rendendoli più scuri o giallastri. 

Per questo, sempre più persone si rivolgono allo sbiancamento dentale professionale, un trattamento estetico sicuro e personalizzato, in grado di restituire al sorriso la sua naturale luminosità. 
Presso lo Studio Dentistico Sabione & Di Bella Dentisti Associati, questo trattamento viene eseguito da odontoiatri esperti, con prodotti certificati e protocolli clinici che garantiscono risultati visibili e duraturi. 

Cos’è lo sbiancamento dentale professionale 

Lo sbiancamento dentale professionale è una procedura odontoiatrica che permette di schiarire la colorazione naturale dei denti, eliminando macchie e pigmentazioni interne o esterne. 
A differenza dei metodi casalinghi, questo trattamento viene eseguito da un dentista con l’ausilio di gel sbiancanti ad alta concentrazione a base di perossido di idrogeno o perossido di carbamide, sostanze sicure e approvate dalle linee guida europee. 

Il principio attivo rilascia ossigeno, che penetra nello smalto e nella dentina rompendo le molecole responsabili dell’ingiallimento. Il risultato è un sorriso più bianco, luminoso e uniforme, ottenuto nel pieno rispetto della salute orale. 

Presso il nostro Studio, ogni trattamento viene preceduto da una visita di valutazione personalizzata, fondamentale per verificare la presenza di carie, sensibilità o restauri, e per stabilire la tonalità di partenza e quella desiderata. 

Come si svolge il trattamento in studio 

Lo sbiancamento dentale professionale viene effettuato in modo totalmente sicuro e controllato. Ecco le principali fasi del trattamento: 

Sbiancamento dentale professionale

1. Valutazione preliminare 

Il dentista valuta lo stato di salute orale e il colore iniziale dei denti, utilizzando una scala cromatica di riferimento. Questo consente di determinare l’obiettivo realistico e misurabile del trattamento. 

2. Igiene orale professionale 

Prima di iniziare, si effettua una detartrasi approfondita per eliminare placca e tartaro, così che il gel sbiancante possa agire in modo uniforme e diretto sulla superficie dello smalto. 

3. Protezione dei tessuti molli 

Le gengive vengono isolate con una speciale resina fotopolimerizzabile, che evita irritazioni durante il trattamento. 

4. Applicazione e attivazione del gel sbiancante 

Il gel viene applicato sui denti e attivato con lampade LED specifiche, che potenziano l’azione del perossido e accelerano la liberazione dell’ossigeno attivo.  
Il trattamento dura circa 30–45 minuti e può essere ripetuto, se necessario, in più sedute distanziate nel tempo. 

5. Applicazione di prodotti desensibilizzanti 

Per prevenire eventuale sensibilità temporanea, il dentista applica un gel remineralizzante a base di fluoro o nitrato di potassio. 

Le principali tipologie di sbiancamento dentale professionale 

In base alle esigenze individuali, proponiamo diverse modalità di trattamento: 

Sbiancamento in studio 

È il metodo più rapido e visibile, ideale per chi desidera risultati immediati. Utilizza concentrazioni elevate di gel e viene completato in una sola seduta. 

Sbiancamento domiciliare supervisionato 

Consiste nell’utilizzo di mascherine personalizzate realizzate su misura, da indossare a casa con un gel sbiancante a concentrazione più bassa. 
Il trattamento dura 1–2 settimane e offre risultati progressivi e molto naturali, sempre sotto controllo del dentista. 

Trattamento combinato 

Combina una seduta intensiva in studio e un mantenimento domiciliare. Questo approccio permette di ottenere un bianco luminoso e duraturo, riducendo la probabilità di nuove pigmentazioni. 

Sbiancamento dentale professionale vs sbiancamento fai-da-te 

I prodotti sbiancanti da banco come strisce, penne, dentifrici, kit LED venduti online sono sicuramente attrattivi per prezzo e comodità ma non possono sostituire un trattamento professionale. 

Le differenze sostanziali 

Caratteristica Sbiancamento professionale Fai-da-te 
Controllo medico Sì, completo e personalizzato No 
Concentrazione del perossido 15–40% 0,1–6% 
Protezione gengivale Presente Assente 
Efficacia Immediata e duratura Spesso minima e temporanea 
Sicurezza Alta Bassa, rischio di irritazioni 
Durata Fino a 2 anni Pochi giorni o settimane 

I rischi del fai-da-te 

Negli ultimi anni, complici i social network e le pubblicità online, si è diffusa la moda dello sbiancamento dentale fai-da-te. Strisce adesive, penne sbiancanti, kit LED e rimedi naturali come bicarbonato, limone o carbone vegetale vengono spesso presentati come alternative economiche e veloci ai trattamenti professionali. Tuttavia, dietro l’apparente semplicità di questi prodotti si nasconde un rischio importante: danneggiare in modo permanente lo smalto e i tessuti gengivali. 

Molti di questi rimedi non sono regolamentati da normative sanitarie e vengono utilizzati senza una diagnosi preliminare o la supervisione di un dentista. Ciò significa che, in assenza di un controllo clinico, è impossibile sapere se i denti o le gengive sono in condizioni idonee per essere sottoposti a un trattamento sbiancante. 

È proprio qui che risiede la differenza fondamentale con lo sbiancamento dentale professionale: la sicurezza. Un trattamento effettuato in studio, con prodotti certificati e tecniche controllate, rispetta la salute orale e garantisce risultati reali e duraturi, senza compromettere la struttura dei denti. 

Nel prossimo capitolo analizzeremo nel dettaglio i principali rischi del fai-da-te, spiegando perché la scelta di affidarsi a un professionista non è solo estetica, ma soprattutto una scelta di salute. 

  • Danni allo smalto: prodotti abrasivi o acidi (come bicarbonato o carbone) erodono la superficie dentale. 
  • Irritazioni gengivali: i gel non controllati possono causare ustioni o infiammazioni. 
  • Colorazioni disomogenee: le otturazioni e le capsule non si schiariscono. 
  • Sensibilità dentale: l’uso scorretto dei prodotti può causare dolore o fastidio prolungato. 
  • Risultati temporanei: la perdita di luminosità induce a ripetere trattamenti dannosi. 

Consiglio dello Studio Sabione & Di Bella: se desideri migliorare l’estetica del sorriso, affidati sempre a un professionista. Un trattamento fai-da-te può costare meno all’inizio, ma spesso comporta costi maggiori per la correzione dei danni successivi. 

I risultati dello sbiancamento dentale professionale 

Lo sbiancamento dentale professionale garantisce risultati naturali e armoniosi. 
Già dopo la prima seduta, il sorriso appare visibilmente più chiaro (fino a 8 tonalità in meno rispetto al colore iniziale). Il risultato finale dipende da diversi fattori: 

Sbiancamento dentale professionale
  • colore di partenza del dente; 
  • grado di pigmentazione; 
  • tipo di gel utilizzato; 
  • abitudini alimentari e igiene orale. 

Presso il nostro Studio, i pazienti ricevono un protocollo di mantenimento personalizzato, utile per conservare a lungo la brillantezza dei denti. 

Durata dei risultati e mantenimento 

La durata dei risultati varia da 12 a 24 mesi. Per prolungarla nel tempo, ecco alcuni consigli pratici dei nostri dentisti: 

  1. Evitare per 48 ore dopo il trattamento cibi e bevande colorate (caffè, vino rosso, curry, tè). 
  1. Limitare il fumo e l’assunzione di bevande pigmentanti. 
  1. Mantenere una corretta igiene orale quotidiana. 
  1. Eseguire richiami periodici di igiene professionale. 
  1. Effettuare piccoli ritocchi di mantenimento, se necessario. 

Scopri la nostra sezione dedicata all’igiene e prevenzione orale.

Rischi e controindicazioni del fai-da-te 

I trattamenti non professionali possono sembrare convenienti, ma nascondono insidie importanti: 

  • erosione dello smalto, che non si rigenera; 
  • ipersensibilità dentinale anche prolungata; 
  • ustioni gengivali
  • alterazioni del pH orale
  • macchie irregolari

Solo un dentista può valutare la salute dei denti prima di procedere e scegliere la concentrazione adeguata del gel. 
Affidarsi a un professionista significa garantire la sicurezza del proprio sorriso prima della bellezza. 

3 miti da sfatare sullo sbiancamento dei denti 

  • ❌ Il bicarbonato sbianca i denti – Falso! È abrasivo e danneggia lo smalto. 
  • ❌ Il carbone attivo è naturale e sicuro – Falso! Può causare microlesioni. 
  • ❌ Il limone sbianca – Falso! L’acido citrico erode lo smalto. 

Vi ricordiamo che solo lo sbiancamento dentale professionale è sicuro, efficace e clinicamente testato. 

Chi può sottoporsi allo sbiancamento dentale professionale 

Lo sbiancamento dentale professionale è un trattamento estetico molto richiesto, ma non tutti possono eseguirlo senza una valutazione preventiva. Prima di procedere, è fondamentale che il dentista accerti la buona salute di denti e gengive, perché anche un semplice problema come una carie o una sensibilità dentale può compromettere l’efficacia e la sicurezza del trattamento. 

In generale, possono sottoporsi allo sbiancamento la maggior parte degli adulti con denti sani e privi di lesioni, mentre esistono alcune situazioni in cui è consigliabile rimandare o evitare la procedura. 

Vediamo quindi nel dettaglio chi può e chi non dovrebbe sottoporsi allo sbiancamento dentale professionale, per ottenere un sorriso più bianco nel pieno rispetto della salute orale. 

Sbiancamento dentale professionale

È adatto a: 

  • pazienti con macchie da fumo, caffè, tè o vino; 
  • discromie legate all’età; 
  • esigenze estetiche per eventi importanti. 

Non è indicato in caso di: 

  • carie attive o gengiviti non trattate; 
  • donne in gravidanza o allattamento; 
  • ipersensibilità dentale elevata; 
  • età inferiore ai 16 anni. 

Durante la visita, il dentista valuterà attentamente se il trattamento è adatto e, in caso contrario, proporrà alternative estetiche come faccette dentali o ricostruzioni estetiche.  

Domande frequenti sullo sbiancamento dentale professionale 

1. È un trattamento doloroso? 

No. Si può avvertire solo una leggera sensibilità temporanea, che scompare in poche ore. 

2. Quanto durano i risultati? 

Fino a 2 anni, in base alle abitudini alimentari e al mantenimento. 

3. Posso sbiancare denti con otturazioni o capsule? 

I materiali da restauro non si sbiancano. Il dentista può eventualmente sostituirli per uniformare il colore. 

4. Lo sbiancamento danneggia lo smalto? 

No, se eseguito con prodotti certificati e da mani esperte. 

5. È possibile ripetere il trattamento? 

Sì, a distanza di 12–18 mesi e sempre sotto controllo medico. 

Conclusioni: scegli la sicurezza, scegli il sorriso professionale 

Sbiancamento dentale professionale

Lo sbiancamento dentale professionale è il metodo più sicuro, efficace e duraturo per migliorare il colore dei denti. A differenza dei rimedi casalinghi, offre risultati immediati, naturali e clinicamente garantiti. 

Allo Studio Dentistico Sabione & Di Bella Dentisti Associati, ogni paziente viene seguito passo dopo passo, con un approccio personalizzato e attento al benessere orale complessivo. 
Per noi, un sorriso bello è prima di tutto un sorriso sano. 

Prenota una visita di valutazione oggi stesso presso il nostro studio o chiama il numero 0110464049 o 3756250464 per scoprire il trattamento più adatto a te. 
Il tuo nuovo sorriso, bianco e luminoso, ti aspetta! 

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