Recontouring gengivale e Gengivectomia: il segreto per un sorriso armonioso.  

Introduzione 

Il sorriso è uno degli elementi più distintivi del volto umano, capace di comunicare emozioni, sicurezza e benessere. Tuttavia, non sempre la proporzione tra denti e gengive è ideale, e questo può influire sull’estetica del sorriso. In questi casi, la gengivectomia e il recontouring gengivale rappresentano soluzioni efficaci per armonizzare il sorriso, soprattutto quando eseguite con tecnologie avanzate come il laser. Lo Studio Sabione & Di Bella Dentisti Associati di Torino si distingue per l’eccellenza in questo campo, offrendo trattamenti all’avanguardia per migliorare l’estetica del sorriso. 

Cos’è la gengivectomia? 

Definizione e obiettivi della gengivectomia  

La gengivectomia è una procedura odontoiatrica chirurgica che prevede la rimozione selettiva di una porzione di tessuto gengivale, eseguita con l’obiettivo di migliorare la salute parodontale o l’estetica del sorriso. Il termine deriva dal latino gingiva (gengiva) e ectomia (asportazione), e identifica uno degli interventi più efficaci e sicuri in ambito odontoiatrico sia per la terapia delle patologie gengivali, sia per il rimodellamento estetico dei contorni gengivali. 

Obiettivi estetici 

Uno degli utilizzi più richiesti oggi della gengivectomia è legato alla correzione del sorriso gengivale, noto anche come gummy smile. In questa condizione, le gengive appaiono eccessivamente prominenti quando una persona sorride, coprendo una parte significativa della corona dentale. Questo sbilanciamento visivo può alterare l’armonia del sorriso, facendo apparire i denti più corti o sproporzionati rispetto al viso. 

Grazie alla gengivectomia, è possibile rimuovere l’eccesso di tessuto gengivale in modo preciso, ridefinendo la linea gengivale per esporre una porzione maggiore del dente naturale. Il risultato è un sorriso più equilibrato, in cui denti e gengive convivono in perfetta simmetria. 

Obiettivi funzionali e clinici 

Al di là dell’estetica, la gengivectomia rappresenta anche una soluzione altamente efficace in ambito terapeutico, soprattutto per il trattamento della malattia parodontale in fase moderata o avanzata. In presenza di tasche gengivali profonde, ovvero spazi patologici che si formano tra dente e gengiva a causa dell’accumulo di placca e tartaro, la gengivectomia consente di: 

• Rimuovere le tasche infette, che rappresentano un ambiente favorevole per la proliferazione batterica. 

• Eliminare il tessuto gengivale danneggiato o ipertrofico, spesso infiammato e ingrossato in risposta a infezioni croniche. 

• Facilitare l’igiene orale domiciliare e professionale, riducendo le zone inaccessibili che renderebbero difficile la pulizia. 

In questo modo, l’intervento non solo migliora la qualità della vita del paziente, ma previene l’evoluzione della parodontite, una delle principali cause di perdita dentale nell’adulto. 

Quando è indicata 

La gengivectomia come abbiamo visto precedentemente, è una procedura versatile che trova indicazione sia in campo estetico, sia in ambito clinico-terapeutico. Sebbene venga spesso richiesta da pazienti alla ricerca di un sorriso più equilibrato, è anche uno strumento fondamentale nel trattamento di alcune patologie gengivali. Di seguito, analizziamo in modo più dettagliato le principali condizioni per le quali questo intervento viene raccomandato. 

1. Sorriso gengivale (gummy smile) 

Una delle indicazioni più comuni per la gengivectomia è la presenza del cosiddetto sorriso gengivale, noto anche con il termine inglese gummy smile. Si tratta di una condizione estetica in cui, durante il sorriso, si espone una quantità eccessiva di tessuto gengivale nella zona anteriore della bocca, soprattutto sull’arcata superiore. 

Questa iperesposizione gengivale può essere causata da diversi fattori: 

• Eccessivo sviluppo verticale dell’osso mascellare; 

• Gengive ipertrofiche che ricoprono parte della corona dentale; 

• Labbratura superiore iperattiva o corta. 

Indipendentemente dalla causa, il risultato è un sorriso percepito come sbilanciato, in cui i denti appaiono più corti di quanto siano realmente. Attraverso la gengivectomia, è possibile rimodellare il bordo gengivale per restituire ai denti la giusta esposizione, ottenendo così un sorriso più proporzionato e armonico. 

2. Ipertrofia gengivale 

Un’altra importante indicazione è l’ipertrofia gengivale, ossia la crescita anomala e spesso esuberante del tessuto gengivale. Questa condizione può essere causata da diversi fattori: 

• Effetto collaterale di farmaci, in particolare: 

• Antiepilettici (es. fenitoina); 

• Immunosoppressori (es. ciclosporina); 

• Calcio-antagonisti (es. nifedipina). 

• Infiammazioni croniche gengivali, spesso dovute a igiene orale inadeguata o a presenza di placca e tartaro; 

• Predisposizione genetica o ormonale, come durante la pubertà o la gravidanza. 

In questi casi, l’eccesso di tessuto gengivale può non solo compromettere l’estetica del sorriso, ma anche creare zone di accumulo per batteri e residui alimentari, aggravando l’infiammazione e portando a patologie parodontali più serie. La gengivectomia consente di rimuovere in modo preciso e controllato l’eccesso gengivale, ripristinando sia la salute orale che l’aspetto estetico. 

3. Tasche parodontali 

Un’altra indicazione clinica fondamentale riguarda la presenza di tasche parodontali profonde. Le tasche sono spazi patologici che si formano tra il dente e il margine gengivale, causati dalla distruzione progressiva dei tessuti di supporto del dente a seguito di malattie parodontali. 

Quando la profondità di queste tasche supera i 4-5 mm, l’igiene orale quotidiana non è più sufficiente per mantenerle pulite. In queste condizioni: 

• I batteri si annidano in profondità, lontano dalla portata dello spazzolino; 

• Le tossine prodotte dai microrganismi distruggono ulteriormente il legamento parodontale e l’osso alveolare; 

• Il rischio di mobilità dentale e perdita del dente aumenta significativamente. 

Attraverso la gengivectomia, è possibile eliminare chirurgicamente le pareti molli delle tasche gengivali, riducendone la profondità e ristabilendo un ambiente più facilmente lavabile. Questo intervento rientra nella cosiddetta chirurgia parodontale resettiva e rappresenta un’opzione terapeutica efficace per salvaguardare i denti in pazienti con parodontite. 

4. Gengivoplastica estetica pre-protesica 

In alcuni casi, la gengivectomia è indicata come fase preparatoria a trattamenti estetici o protesici, come l’applicazione di faccette dentali, corone o ponti. Quando il bordo gengivale non è regolare, o quando le gengive coprono in modo disomogeneo le corone dentali, la gengivectomia viene utilizzata per creare un contorno gengivale armonico che valorizzi la futura riabilitazione protesica. 

Questo tipo di intervento prende il nome di gengivoplastica pre-protesica, ed è particolarmente importante per: 

• Pazienti che desiderano faccette ma hanno denti corti o coperti da gengiva; 

• Chi necessita di ricostruzioni estetiche nel settore frontale e desidera un aspetto naturale e simmetrico; 

• Situazioni in cui le gengive presentano dislivelli evidenti tra un dente e l’altro. 

Lo Studio Sabione & Di Bella esegue una valutazione digitale preliminare del sorriso del paziente per determinare con precisione dove e quanto intervenire, assicurando che il risultato finale sia armonioso e naturale. 

Approccio personalizzato 

È importante sottolineare che ogni gengivectomia deve essere preceduta da un’attenta analisi clinica e fotografica del sorriso, al fine di identificare la reale causa del problema estetico o funzionale. Lo Studio Sabione & Di Bella, eccellenza torinese nel settore dell’odontoiatria estetica, adotta un approccio multidisciplinare e personalizzato per valutare: 

• Le proporzioni oro-facciali del paziente; 

• La quantità di tessuto gengivale da rimuovere; 

• L’interazione tra gengiva, dente e labbra durante il sorriso.  
  

Grazie all’utilizzo di tecnologie digitali, mock-up estetici e strumenti di misurazione fotografica, è possibile simulare i risultati prima dell’intervento, aumentando il livello di sicurezza e soddisfazione del paziente. 

Il recontouring gengivale: rimodellare per armonizzare 

Cos’è il recontouring gengivale 

Il recontouring gengivale, noto anche come gengivoplastica estetica, è una procedura di chirurgia mucogengivale finalizzata a ridefinire e modellare il profilo delle gengive per rendere il sorriso più armonioso, proporzionato e gradevole dal punto di vista estetico. A differenza della gengivectomia, che rimuove tessuto gengivale per fini funzionali o clinici, il recontouring è spesso mirato esclusivamente all’estetica, sebbene le due procedure vengano spesso combinate per ottenere un risultato ottimale. 

Durante il recontouring, il dentista agisce con precisione millimetrica sulla linea gengivale per livellare eventuali disarmonie tra un dente e l’altro, correggere asimmetrie o semplicemente ridare una silhouette più regolare all’arcata dentale. Si tratta di una tecnica altamente conservativa e personalizzata, che può fare la differenza anche nei casi in cui il paziente creda erroneamente di dover ricorrere a soluzioni più invasive, come le faccette o le corone estetiche. 

Presso lo Studio Sabione & Di Bella a Torino, il recontouring gengivale viene pianificato mediante analisi digitale del sorriso e fotografie ad alta risoluzione, per garantire risultati che rispettano l’unicità del viso e l’armonia naturale delle proporzioni dento-gengivali. 

Benefici estetici 

Un contorno gengivale ben disegnato è fondamentale per un sorriso che appaia naturale, proporzionato e simmetrico. Anche una minima irregolarità nella linea gengivale può alterare la percezione del sorriso, facendo apparire i denti di dimensioni diverse o mal posizionati. 

Tra i principali vantaggi estetici del recontouring gengivale troviamo: 

• Miglioramento della simmetria del sorriso: la gengivoplastica permette di uniformare l’altezza gengivale tra i denti adiacenti, contribuendo a un’estetica più equilibrata; 

• Denti visivamente più lunghi e slanciati: rimuovendo l’eccesso di gengiva, si può far apparire l’intera corona dentale, restituendo proporzioni più naturali al sorriso; 

• Effetto lifting naturale del sorriso: senza ricorrere a trattamenti protesici, il solo rimodellamento gengivale può dare un effetto ringiovanente all’intera area del sorriso; 

• Aumento della fiducia in sé stessi: un sorriso armonico e bilanciato può avere un impatto significativo sull’autostima e sulla comunicazione quotidiana. 

Molti pazienti riferiscono un cambiamento importante non solo nell’estetica, ma anche nella percezione di sé e nella propria vita sociale e professionale. 

Tecnologie avanzate: l’uso del laser 

Vantaggi del laser 

L’evoluzione della tecnologia ha rivoluzionato la chirurgia gengivale. Oggi, grazie all’utilizzo del laser a diodi o laser erbium, è possibile eseguire gengivectomie e recontouring in maniera estremamente precisa, veloce e confortevole per il paziente. 

Presso lo Studio Sabione & Di Bella, vengono utilizzate tecnologie laser di ultima generazione, che offrono numerosi vantaggi rispetto agli strumenti chirurgici tradizionali: 

• Minore sanguinamento: il laser coagula immediatamente i vasi sanguigni, riducendo al minimo il sanguinamento durante la procedura; 

• Meno dolore e fastidi post-operatori: grazie alla capacità del laser di agire in modo selettivo sui tessuti, l’infiammazione e il dolore post-intervento sono notevolmente inferiori; 

• Guarigione più rapida e senza punti: la precisione del laser stimola una rigenerazione tissutale più efficiente e raramente richiede suture, rendendo il decorso post-operatorio più agevole; 

• Massima precisione: il laser permette di sagomare la gengiva con una definizione impossibile da ottenere con il bisturi, rispettando al millimetro la progettazione estetica predefinita. 

Una procedura minimamente invasiva 

Il recontouring laser-assistito è una procedura ambulatoriale, veloce e minimamente invasiva. In molti casi si esegue senza anestesia profonda, con un semplice anestetico locale, e la durata dell’intervento varia da 20 a 60 minuti a seconda della complessità del caso. 

Nella maggior parte dei pazienti: 

• Non sono necessari punti di sutura; 

• Non ci sono gonfiori significativi; 

• Il ritorno alla vita sociale e lavorativa avviene in meno di 24 ore; 

• Il dolore è minimo e facilmente controllabile con comuni analgesici. 

Per questo motivo, la gengivoplastica laser è considerata la soluzione ideale per chi cerca risultati evidenti con il minimo disagio. 

Gengivectomia vs faccette dentali: una scelta consapevole 

In molti casi, i pazienti si rivolgono allo Studio Sabione & Di Bella chiedendo faccette dentali, pensando che sia l’unica soluzione per migliorare l’estetica del sorriso. Tuttavia, non sempre il problema risiede nella forma, nel colore o nella posizione dei denti. Spesso, la percezione di denti corti o di sorriso disarmonico deriva semplicemente da una eccessiva copertura dei denti da parte delle gengive. 

Ecco perché è fondamentale una valutazione estetica approfondita, che analizzi l’intero sorriso nel suo insieme: denti, gengive, labbra e proporzioni facciali. In molte situazioni, la gengivectomia o il recontouring gengivale si rivelano una scelta più appropriata, meno invasiva e più economica rispetto alle faccette. 

I vantaggi della gengivoplastica rispetto alle faccette 

• Meno invasività: il recontouring non coinvolge i denti, a differenza delle faccette. 

• Costo inferiore: il trattamento chirurgico ha generalmente un costo minore rispetto alla realizzazione di faccette in ceramica. 

• Risultato più naturale: in assenza di discromie o difetti strutturali dei denti, migliorare la linea gengivale può essere sufficiente per ottenere un sorriso perfetto. 

• Preservazione della struttura dentale: non viene alterato lo smalto dentale. 

Ovviamente, quando necessario, le faccette possono essere utilizzate in sinergia con la gengivectomia o il recontouring, per un makeover completo del sorriso. Ma ciò che conta è partire sempre da una diagnosi estetica corretta e da una pianificazione personalizzata. 

Domande frequenti sulla gengivectomia laser e il post-operatorio 

La gengivectomia è dolorosa? 

Grazie all’anestesia locale e all’uso del laser, la procedura è generalmente indolore. Eventuali fastidi post-operatori sono gestibili con analgesici da banco.  

Quanto dura il recupero? 

Il tempo di recupero varia da paziente a paziente, ma in genere si possono riprendere le normali attività dopo pochi giorni. La completa guarigione delle gengive può richiedere alcune settimane.  

Le gengive ricrescono dopo l’intervento? 

Il tessuto gengivale rimosso non ricresce. Tuttavia, è fondamentale mantenere una buona igiene orale per evitare recidive. 

Ci sono rischi associati? 

Come per qualsiasi intervento chirurgico, esistono rischi minimi, come infezioni o sensibilità temporanea. Seguire le indicazioni post-operatorie del dentista riduce significativamente tali rischi. 

Conclusione 

La gengivectomia e il recontouring gengivale sono interventi efficaci per migliorare l’estetica del sorriso, soprattutto quando eseguiti con tecnologie avanzate come il laser. Affidarsi a professionisti esperti come quelli dello Studio Sabione & Di Bella a Torino garantisce risultati ottimali e un’esperienza positiva. Se desideri un sorriso più armonioso e proporzionato, valuta una consulenza per valutare la soluzione più adatta alle tue esigenze. 

Lo Studio Sabione & Di Bella è un’eccellenza nell’estetica del sorriso a Torino. Situato nel cuore di Torino, lo Studio Sabione & Di Bella Dentisti Associati è rinomato per l’elevata competenza nell’estetica dentale e l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia. I dottori Cristian Sabione e Matteo Di Bella offrono un approccio personalizzato, garantendo risultati eccellenti e soddisfazione del paziente.